Il Laghetto di San Benedetto è un piccolo specchio d’acqua di un intenso color smeraldo, frutto dell’incontro tra le acque del fiume Aniene e una cascata che gli si getta incontro con grazia, creando un suono armonioso e rilassante. Un angolo di paradiso nascosto tra Monti Simbruini, spesso descritto come “i Caraibi di Roma”, che offre l’ormai rara opportunità di entrare in contatto con una natura quasi incontaminata, a solo un’ora di distanza dalla capitale.

Civita di Bagnoregio

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Storia e Descrizione

Circondato da rocce calcaree, il laghetto si trova nella valle sottostante al Monastero Benedettino di Subiaco, cosa che aggiunge un elemento di solennità e pace spirituale al paesaggio. Non è un caso che questo luogo fece da sfondo proprio ai miracoli di San Mauro e di San Benedetto.

La vegetazione che abbraccia questo luogo magico è ricca e variegata: pioppi, salici bianchi e noccioli fanno da cornice a questo specchio d’acqua, mentre i raggi del sole giocano con le sue acque, creando riflessi e tonalità di verde che cambiano nel corso della giornata, offrendo uno spettacolo sempre nuovo e affascinante.

Questo lago è l’unico rimasto dei tre che furono fatti costruire nel I secolo dall’imperatore Nerone, attorno ai quali si trovava la sua gigantesca villa di cui restano ancora alcuni ruderi nei dintorni.

Questo luogo, ancora relativamente segreto e preservato dal turismo di massa, non è solo una meta ideale per chi cerca rifugio dal caldo estivo e dal caos cittadino, ma anche un’opportunità per riscoprire la bellezza semplice e maestosa della natura, il tutto a pochi passi dalla storia e dalla cultura di Roma.

Per preservare la bellezza dei luoghi, è previsto il pagamento di una quota di ingresso di € 2,50 per una permanenza di un’ora e mezza. Il costo sale per chi volesse restare per più tempo. L’ingresso al sito può essere chiuso in qualunque momento nel caso di condizioni climatiche avverse.

Come Arrivare

Per raggiungere il Laghetto di San Benedetto, è possibile intraprendere una piacevole passeggiata lungo un sentiero turistico, che si snoda attraverso il paesaggio naturale, offrendo scorci indimenticabili. Il percorso, che ha inizio dai ruderi della villa di Nerone, si estende per circa un chilometro, culminando nel tratto suggestivo che conduce fino al fiume. Volendo è possibile partire da Piazza del Campo a Subiaco, distante due chilometri e mezzo. Per i più pigri è possibile arrivare alla biglietteria in auto passando dai Monasteri Benedettini e poi costeggiando l’Aniene.

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