Per il quarto anno consecutivo, l’Università “La Sapienza” di Roma si conferma la migliore al mondo in studi classici e storia antica, secondo l’ultimo QS World University Ranking by Subject 2024. Battendo istituzioni di calibro come Oxford e Cambridge, La Sapienza ha dominato la categoria “Classics and Ancient History”, raggiungendo un impressionante punteggio di 99,5 e migliorando il proprio risultato rispetto all’anno precedente.

Il successo della Sapienza riflette l’eccellenza dell’istruzione italiana, che si posiziona al secondo posto in Europa e al settimo a livello mondiale. Con 47 materie classificate e un incremento generale del 21% rispetto all’anno precedente, “La Sapienza” si conferma un punto di riferimento per gli studi classici, oltre che per la fisica, l’astronomia e altre discipline.

Questi risultati sono particolarmente significativi in un contesto globale in cui le università italiane si sono distinte positivamente, con l’Università di Milano leader in medicina e l’Università di Padova in biologia. Complessivamente, le università italiane hanno guadagnato molte posizioni, con 577 piazzamenti in 55 discipline diverse.

In questo contesto, l’Università “La Sapienza” di Roma si è distinta notevolmente registrando il miglioramento più significativo. Questo balzo in avanti ne testimonia l’eccellenza e l’impegno continuo nell’innovazione e nella ricerca. Allo stesso modo, l’Università Luiss Guido Carli e il Politecnico di Milano hanno mostrato notevoli progressi, entrambi con un aumento del 17%.

La continua ascesa delle università italiane nei ranking internazionali conferma la qualità e l’importanza della ricerca e dell’insegnamento in Italia, sostenendo il suo status di hub di eccellenza educativa e culturale a livello globale.