La Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, ovvero la “Madre di tutte le Chiese”
Unitamente a Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le mura e a San Pietro, la Basilica di San Giovanni in Laterano è parte delle 4 basiliche papali di Roma. Chiamata anche la “madre di tutte le chiese”, è inclusa in un vasto complesso monumentale che ingloba il Santuario della Scala Santa, il Palazzo del Laterano e il grande obelisco.
Basilica di San Giovanni in Laterano
Storia e Descrizione
Posizionata sul colle Celio, è, indubbiamente uno dei massimi capolavori realizzati dal Borromini. Fondata da Papa Melchiade nei primi anni del Trecento, è oggi una tra le più importanti mete di pellegrini e viaggiatori provenienti da tutto il mondo.
Basilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista. Questo è il nome completo della Basilica, conosciuta da tutti più seplicemente come “San Giovanni in Laterano”. Dal suo altare, solo il Santo Padre, in quanto Vescovo di Roma, può celebrare la santa messa.
Nata nel primo decennio del secolo IV d.C., venne edificata in un’area chiamata Horti Laterani, i quali erano dei possedimenti appartenenti alla famiglia dei Laterani che furono confiscati sotto l’impero di Nerone. Fu poi Settimio Severo a restituirli ai Laterani.
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Successivamente, tanto il palazzo quanto il terreno pervennero a Costantino, il quale, nel 307, prese in sposa la figlia di Massimiano, ex imperatore, Fausta. Secondo una nota tradizione, dopo la vittoria nel 312 nella battaglia svoltasi a Ponte Milvio, Costantino decise che, nelle vicinanze del palazzo che all’epoca era conosciuto come Domus Faustae, venisse costruita una basilica come ringraziamento verso Cristo.
Dato che la costruzione della Basilica di San Giovanni in Laterano precede quella di San Pietro di circa quattordici anni, è considerata la basilica più antica del mondo, ossia la “madre di tutte le chiese”. Invece, la Domus Faustae fu donata da Fausta a Papa Melchiade perché potesse diventare residenza papale.
Ancor prima che nel secolo decimo settimo Papa Innocenzo III affidasse al Borromini i lavori di ristrutturazione, la Basilica di San Giovanni fu, nel corso di diversi secoli, incessantemente arricchita di monumenti e opere d’arte. A testimonianza di ciò, si possono ricordare il suo pavimento di tipo cosmatesco, il soffitto a cassettoni presente nella navata centrale, il quale fu disegnato da Pirro Ligorio mentre venne ad essere ornato da Daniele da Volterra, oltre che il celebre affresco realizzato da Giotto che raffigura il Papa Bonifacio VIII nel momento nel quale indice, nel 1300, il primo Giubileo.
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Oltre ai meravigliosi interventi operati da Francesco Borromini, la Basilica di San Giovanni in Laterano racchiude un meraviglioso e vasto tesoro come, ad esempio, l’altare papale, risalente al trecento, la Cappella Corsini, ospitante il monumento funebre di papa Clemente XII, il Chiostro di San Giovanni in Laterano, il Santuario della Scala Santa e il Sancta Sanctorum di cui, come recita la frase latina posta sotto il principale affresco, “Non est in toto sanctior orbe locus”, ovvero “Non esiste al mondo luogo più santo”.
Biglietti e Visite Guidate
Potete acquistare diversi tour e visite guidate su questa pagina.
Come Arrivare
La Basilica di San Giovanni in Laterano si trova nell’omonima Piazza San Giovanni in Laterano, non distante dal Colosseo e dalla Chiesa di Santo Stefano Rotondo. La fermata della metropolitana più vicina è “San Giovanni in Laterano”, sulle Linee della metropolitana A e C.
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