Nel centro di Roma, tra le meraviglie di Piazza di Spagna, si trova la Casa Museo di Giorgio de Chirico, un luogo dove arte e vita si intrecciano in una perfetto armonia. Questo appartamento, collocato nel Palazzetto dei Borgognoni, è stato infatti la dimora dell’artista e della sua seconda moglie Isabella Pakzswer Far negli ultimi trent’anni della sua vita, dal 1948 fino alla sua morte.

Casa Museo Giorgio de Chirico

• Storia e Descrizione
• Come Arrivare
• Sito Ufficiale
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Storia e Descrizione

Giorgio de Chirico, dopo aver vissuto in diverse città europee e aver trascorso un periodo significativo a New York, si stabilì definitivamente a Roma nel 1944. L’appartamento di Piazza di Spagna, con i suoi sontuosi arredi e la sua posizione strategica vicino agli ateliers di Via Margutta e Via del Babuino, divenne il rifugio ideale per l’artista nel pieno della sua maturità. Qui, de Chirico trovò l’ispirazione per continuare a creare, immerso in un ambiente che rifletteva il fascino storico e culturale della città eterna.

Grazie al lascito di Isabella Far, la Casa Museo è stata aperta al pubblico nel 1998, permettendo ai visitatori di esplorare non solo l’arte di de Chirico, ma anche il suo mondo privato. Gli ambienti, restaurati con rigore filologico per mantenere intatta l’atmosfera degli anni Cinquanta, offrono un’immersione unica nel quotidiano dell’artista. I saloni principali, con le loro preziose cornici dorate, tende damascate rosse, argenti e putti in legno, rappresentano un vero e proprio tuffo nel passato.

La Casa Museo ospita una vasta collezione di opere di de Chirico, con dipinti e sculture esposti secondo un progetto curato dalla Fondazione. Tra le opere più significative si trovano quelle degli anni Quaranta e Cinquanta, compresi autoritratti e ritratti di Isabella, nonché il particolare corpus delle “Vite silenti”. La produzione degli ultimi anni di de Chirico, il cosiddetto periodo “Neometafisico”, è visibile nella parte nuova della casa, acquistata negli anni Sessanta.

 

© Photo G. Schiavinotto
 

Tra le opere di grande pregio, sono presenti: Interno metafisico con nudo anatomico (1968), Il meditatore (1971), Sole su cavalletto (1972), Due cavalli in riva al mare (1964), Autoritratto di De Chirico (1953), Donna in riposo (1936), Naiadi al bagno (1955), Riposo del Gladiatore (1968), Orfeo trovatore stanco (1970), Ritratto di Isa con testa di Minerva (1944), Bagnanti (1945), Frutta con busto di Apollo (1973), Interno metafisico con biscotti (1968), Il rimorso di Oreste (1969), Bagni misteriosi (1973), L’anniversario del principe (1973), Triangolo metafisico (1958), Pianto d’amore – Ettore e Andromaca (1974), Le maschere (1973) e tante altre.

Oltre alle opere pittoriche, la collezione include sculture in bronzo, costumi teatrali e disegni che raccontano le molteplici sfaccettature della creatività dell’artista.

Una delle attrazioni principali è lo studio dell’artista, situato al secondo piano della casa. Qui, la luce naturale illumina il cavalletto e gli strumenti del mestiere di de Chirico, creando un’atmosfera suggestiva e intima. I modelli in gesso di statue antiche e i numerosi oggetti d’arte contribuiscono a rendere questo spazio uno dei più affascinanti della casa.

La terrazza, con vista spettacolare su Roma, era il luogo preferito di de Chirico per contemplare la città e trovare ispirazione. Anche se l’accesso è limitato, la sua presenza aggiunge un ulteriore tocco di magia a questa dimora storica.

Come Arrivare

La Casa Museo di Giorgio de Chirico si trova nel Palazzetto del Borgognoni, in Piazza di Spagna 31 a Roma. La stazione della metropolitana più vicina è quindi “Spagna” sulla linea A.

Sito Ufficiale

https://fondazionedechirico.org

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