Il Teatro Quirino di Roma ospita dal 4 al 9 marzo 2025 L’inferiorità mentale della donna, uno spettacolo che, con ironia tagliente, affronta il tema dei pregiudizi storici e scientifici sul ruolo femminile.

Protagonista è Veronica Pivetti, che veste i panni di una moderna Mary Shelley per smascherare, attraverso testi assurdi e discriminatori del passato, il “mostro” creato dalla scienza e dalla cultura patriarcale: la donna, vista come un essere inferiore e inadeguato.

Da Paul Julius Moebius, autore dell’omonimo compendio del 1900, fino a Cesare Lombroso e Sylvain Maréchal, lo spettacolo intreccia citazioni autentiche a riflessioni taglienti, illuminando il pubblico su un passato che fa riflettere, ma anche sorridere per l’incredibile paradosso delle argomentazioni.

Con sarcasmo pungente e ritmo incalzante, si dà voce a pregiudizi che, pur appartenendo a un’altra epoca, suscitano inevitabilmente domande sulla loro persistenza nei modelli sociali odierni. Un appuntamento molto atteso, che unisce intelligenza e provocazione, rivelando come certe narrazioni del passato abbiano contribuito a plasmare il nostro presente.

Di Giovanna Gra. Liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna” di Paul Julius Moebius. Con Anselmo Luisi. Regia di GRA&MRAMOR.

I biglietti per “L’inferiorità mentale della donna” sono disponibili qui.

 
Quando
Data/e: 4 Marzo 2025 - 9 Marzo 2025
Orario: 21:00 - 22:30
(Giovedì, sabato e domenica alle 17.00)
 
Dove
Teatro Quirino
Via delle Vergini, 7 - Roma
 
Prezzo
da € 15
 
Altre informazioni
www.vivaticket.com
 
Categoria dell'evento

• Teatro

 
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