La Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona, spettacolare esempio della genialità del Bernini
Bernini scenografo e commediografo. Bernini pittore. Bernini architetto. Bernini scultore. Bernini dal temperamento sanguigno e non privo di ira e di collera. Bernini dal forte entusiasmo e dall’incomparabile ardore artistico. Una dinamica figura, sulla quale sono state utilizzate fiumi di parole. Indubbiamente, la Fontana dei Quattro Fiumi a Roma, offre una sontuosa visione della pura genialità di Gian Lorenzo Bernini e non solo.
Fontana dei Quattro Fiumi
Storia e Descrizione
Considerata universalmente come capolavoro di arte barocca, la Fontana dei Quattro Fiumi (o Fontana dei Fiumi) che si trova proprio al centro della celebre Piazza Navona a Roma, è anche occasione per ammirare la personalità poliedrica di Gian Lorenzo Bernini. Infatti, oltre che essere un capolavoro artistico di indubbia bellezza, mette in evidenza una inclinazione particolare del grande artista, ovvero la burla. Questa particolare sfaccettatura del carattere di Gian Lorenzo Bernini, trovò modo di rilevarsi proprio mentre il grande artista si stava occupando della Fontana dei Quattro Fiumi.
Infatti, si era diffusa a Roma la voce che questa opera non risultava essere in grado di reggere il peso dell’oppostovi obelisco e, quindi, vi era un pericolo imminente di crollo. Giunta questa voce alle orecchie del Bernini, decise di recarsi sul luogo. Con una serissima aria, quindi, andò ad annodare all’obelisco dei fili di lana, i quali, a loro volta, vennero fissati alle pareti di vari edifici presenti in piazza Navona, con dei chiodi. Dopo aver ostentato sollievo e soddisfazione per aver posto in sicurezza la sua fontana, se ne andò. In questo modo, pertanto, con assoluta acuta ironia, si era beffato dei suoi detrattori.
La Fontana dei Fiumi si presente come una “vasca” con quattro lati appoggiata ad uno scoglio centrale e quattro giganti nudi seduti. Questo è il primo impatto che ha il visitatore nell’ammirare la Fontana dei Fiumi collocata al centro di Piazza Navona a Roma. Osservando meglio, poi, si potrà notare che un gigante è stato ritratto da Gian Lorenzo Bernini nell’atto di indicare lo stemma appartenente alla famiglia Pamphili, un secondo gigante, invece, mentre con un panno si copre il suo volto. Il terzo gigante sostiene un traboccante sacco colmo di preziose monete mentre, il quarto appare intento a reggere un lungo remo.
Di particolare pregio, poi, è la forte simboleggia creata dall’artista. Infatti, le quattro imponenti figure umane vanno a rappresentare i fiumi Nilo, il Rio de la Plata, il Danubio e il Gange. Invece, sotto forma di colomba, lo Spirito Santo domina sulla fontana. Questo viene interpretato come atto trionfale della Chiesa Cristiana Cattolica nei confronti dei quattro, allora, continenti conosciuti, ed emblema inneggiante Papa Innocenzo X.
Oltre che di figure umane, la Fontana dei Fiumi è ricca anche di vari animali quali, ad esempio, diversi delfini, un grande pesce, un serpente terreno e un serpente marino, così come un dragone, un leone, un rettile corazzato e un cavallo. In conclusione, per dare ancor più forza alla scena allegorica, vi sono alberi e piante che emergono dalle acque.
Come Arrivare
La Fontana dei Quattro Fiumi si trova nella celebre Piazza Navona di Roma, vicino a moltissimi altri luoghi e attrazioni da non perdere come il Pantheon e Castel Sant’Angelo. La stazione della metropolitana più vicina è quindi “Barberini”, sulla linea A.
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