I Palazzi della Roma istituzionale: 7 edifici simbolo di storia e bellezza
Anche a Roma, come del resto in ogni altra Capitale del mondo, vi sono numerosi palazzi che risultano essere sedi di istituzioni sia nazionali così come locali. Edifici che rappresentano il potere in tutte le sue forme, caratterizzati da un grande valore storico e dalla notevole bellezza artistica e architettonica.
Qui di seguito, quindi, i palazzi più importanti della “Roma istituzionale”. Eccoli!
Palazzo del Quirinale
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Per la sua elevata posizione e per la sua salubrità particolare, si trova in un luogo che, fin dall’antichità, venne scelto per creare nuclei residenziali così come di culto e pubblici. Dal 1870 il Palazzo del Quirinale fu la residenza ufficiale del Re d’Italia, mentre dal 1946 è divenuta quella del Presidente della Repubblica Italiana. Tra l’altro, questo palazzo ha ospitato ben trenta papi. La sua costruzione ebbe inizio dal 1573. Ai suoi numerosi lavori, presero parte artisti del calibro di Melozzo da Forlì Guido Reni, Giovanni Paolo Pannini, Carlo Maderno, Ferdinando Fuga, Alessandro Specchi, Domenico Fontana e Pietro da Cortona.
Palazzo Chigi
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Situato tra via del Corso e piazza Colonna, questo edificio storico è sede del Governo della Repubblica Italiana dal 1961. Oltre a ciò, è anche la residenza del Presidente del Consiglio dei Ministri. La sua storia ebbe inizio nel 1578, ossia da quando gli Aldobrandini decisero, per far erigere un palazzo, di andare ad unire e di far ristrutturare varie proprietà che avevano il loro affaccio direttamente su piazza Colonna. Il nome di questo storico palazzo, è legato alla famiglia Chigi, facoltosi banchieri senesi, che lo acquistarono nel 1659 grazie ad Agostino.
Palazzo di Montecitorio
È la sede della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana e del Parlamento Italiano. Da un lato si affaccia su piazza di Monte Citorio, mentre, l’altro, su piazza del Parlamento. La storia di questo stupendo palazzo ebbe inizio con Innocenzo X. Infatti, fu proprio lui a commissionare a Gian Lorenzo Bernini nel 1653, la costruzione di una residenza per ospitare la famiglia Ludovisi.
Palazzo Madama
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Posizionato nell’omonima piazza Madama, è la sede del Senato della Repubblica Italiana. Appartenuto alla famiglia Medici, dopo la dipartita di Alessandro andò in eredità alla moglie Margherita d’Austria, la quale, nel 1538, vi si stabilì. Dapprima assunse il nome di “Palazzo della Madama d’Austria” e, successivamente Palazzo Madama.
Palazzo delle Finanze
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Voluto da Quintino Sella, questo storico palazzo di Roma è la sede del Ministero dell’Economia. Unitamente ad altri famosi architetti del tempo, l’ingegnere Raffaele Canevari lo progettò per ospitare gli oltre duemila dipendenti del Ministero delle Finanze del Regno d’Italia. Il portico interno rinascimentale, invece, è stato realizzato da Di Francesco Pieroni, mentre l’ingresso di Via Cernaia è di Pietro Costa e quello di via XX Settembre è di Ercole Rosa.
Palazzo Senatorio
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Situato sul Colle Campidoglio, il Palazzo Senatorio è la sede amministrativa del comune speciale di Roma, oltre che essere il municipio esistente più antico al mondo. Affiancato da Palazzo Nuovo e dal Palazzo dei Conservatori, fu eretto ove, precedentemente, si trovava l’antico Tabularium.
Palazzo Valentini
Sede dal 1873 della Provincia di Roma e della prefettura, si trova in via IV Novembre, a pochissimi passi da Piazza Venezia. La sua costruzione fu opera del cardinale Michele Bonelli, che era il nipote di papa Pio V, che acquistò da Giacomo Boncompagni nel 1585 un preesistente palazzo che si trovava all’estremità di quella che era allora piazza Santi Apostoli.