A soli 30 Km dalla città di Roma, in quel di Tivoli, si trova una splendida villa, testimone della magnificenza rinascimentale Italiana e dal 2001 Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Villa d’Este è un capolavoro del giardino all’italiana italiano con fontane, ninfei, giochi d’acqua e musiche idrauliche.

Villa d’Este

• Storia e Descrizione
• Come Arrivare
• Sito Ufficiale
• Mappa

Storia e Descrizione

Costruita nel 1500 sopra un convento Benedettino a sua volta edificato su un luogo in cui sorgeva anticamente una villa romana per volere del cardinale Ippolito d’Este, figlio di Alfonso I e di Lucrezia Borgia. Destino volle che il cardinale poté godere della villa per poco tempo, la sua inaugurazione avvenne nel settembre del 1572 e Ippolito morì il 2 dicembre dello stesso anno.

Fin quando la villa rimase proprietà della famiglia d’Este numerosi furono gli abbellimenti e le decorazioni man mano aggiunte alla prestigiosa dimora fra cui l’operato del grande Gian Lorenzo Bernini che realizzò la fontana del Bicchierone e la cascata della fontana dell’Organo.

A fine ‘600 la villa passò di proprietà alla famiglia degli Asburgo, attraversando un periodo di trascuratezza e abbandono, fino a quando a metà ottocento il cardinale Gustav Adolf von Hohenlohe-Schillingsfürst, se ne prese cura ripristinando funzioni e impianti scenografici e rimettendola al centro delle attività artistiche e mondane dell’epoca. Il compositore e celebre pianista Franz Liszt fu uno degli assidui frequentatori della villa tant’è che gli fu di ispirazione per alcune delle sue celebri opere.

L’ultimo proprietario della villa fu l’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo-Este, l’erede al trono dell’Impero austro-ungarico che cercò di venderla senza riuscirci allo Stato italiano per due milioni di lire dell’epoca.

Dopo la prima guerra mondiale nel 1918, la villa passò finalmente allo Stato Italiano che ne curò la restaurazione tra il 1920-1930 aprendola, finalmente, al pubblico.

Il complesso della villa si estende per 4 ettari con il palazzo residenziale decorato dai protagonisti del tardo manierismo romano dagli interni spettacolari, ampie e lussuose stanze come l’Appartamento Nobile e la Sala delle Storie di Salomone, ma lo splendore di Villa d’Este è rappresentato soprattutto dal suo giardino.

Terrazze, pendii, giochi d’acqua e viali il tutto costruito e coordinato col sublime gusto del verde architettonico tipico del ‘500 italiano ideato e realizzato dal celebre pittore- architetto Pirro Ligorio.

Le attrazioni principali sono costituite dalle numerose fontane tra le quali:

• La fontana dell’organo idraulico, attivata ogni due ore a partire dalle 10:30
• Le cento fontane, ovvero cento zampilli disposti su tre file sovrapposte, le prime due formate da maschere di forme antropomorfe e la terza realizzata con sculture di gigli, navicelle e aquile estensi
• La fontana dell’Ovato dalla forma ad esedra ovale della grande vasca nella quale confluiscono le acque della fontana con un forte effetto scenografico creato da rocce che richiamano i vicini Monti Tiburtini dai quali scendono i fiumi della zona rappresentati da statue mitologiche
• La fontana di Nettuno, sicuramente la più scenografica, con i suoi alti schizzi proiettati verso l’alto

Da considerare poi la Grotta di Diana decorata con mosaici di pietre, stucchi e decorazioni a smalto e affreschi su tutte le pareti , gli ampi viali alberati, la Gran Loggia con affaccio sulla splendida campagna tiburtina.

La villa è visitabile tutto l’anno, in particolare da luglio a settembre sono previste aperture serali dove l’illuminazione artificiale dà alle fontane e ai giardini un’atmosfera magica.

Come Arrivare

Villa d’Este si trova a Tivoli (Roma) in Piazza Trento 5. Si può raggiungere in auto con l’autostrada A24, uscendo Tivoli e percorrendo la via Tiburtina fino al centro di Tivoli. In treno basta scendere alla stazione FS di Tivoli.

Sito Ufficiale

https://villae.cultura.gov.it/i-luoghi/villa-deste/

Mappa